L’evoluzione del settore Retail in Italia

TREND E PROCESSI DI INNOVAZIONE IN ATTO: COSA CERCANO GLI INVESTITORI
In Italia la GLA della Grande Distribuzione Organizzata per 1.000 abitanti è pari a 229 mq e, anche se con grandi differenze a livello regionale, il dato medio italiano appare in linea con quello rilevato nel resto d’Europa. La distribuzione tra le tipologie Retail/GDO sul territorio italiano è prevalentemente orientata sui Centri Commerciali (925 unità), seguiti con circa un quarto delle unità dai Retail Park (190 unità) e, in chiusura, Factory Outlet e Leisure Center (26 e 23 unità).
L’importante crescita delle transazioni Retail e la tenuta del comparto uffici hanno portato i volumi di investimento in Italia nel settore Corporate, nel primo semestre 2017, a circa 5 miliardi di euro, in crescita del 40% rispetto al 2016. Del totale degli investimenti 2 miliardi di euro e’ stato l’apporto del settore Office, mentre la componente Retail è arrivata a quota 1,2 miliardi, il doppio rispetto al secondo semestre 2016.
Il settore Retail in Italia si conferma dominato dai capitali stranieri, che hanno rappresentato, nel primo semestre 2017, il 75% circa dei volumi complessivi. I rendimenti netti Prime sono apparsi in diminuzione nel primo semestre del 2017, raggiungendo valori compresi tra il 2,75% ed il 3,00% per l’High Street di Milano e Roma e il 4,75% per i Centri Commerciali Prime.
Realtà aumentata e distribuzione multicanale
Per quanto riguarda il settore Hight Street si è assistito, negli ultimi 12 mesi, ad un trend di crescita dei canoni di locazione. Una nuova tendenza si è consolidata da parte degli Investitori: per la prima volta hanno allargato i loro obiettivi di investimento alle Città Secondarie dove i Flussi Turistici sono in incremento (Bologna, Padova, Torino, Vicenza, etc.). In queste città hanno concluso operazioni a rendimenti netti in intorno al 4,00%, in netta compressione rispetto al passato.
La crescita della distribuzione multi-canale, dell’e-commerce e di tutte le tipologie di commercio on-line che sono entrate a far parte anche del nostro mercato determinano un cambiamento delle abitudini dei Consumatori. Ai tradizionali driver di scelta dei prodotti, costituiti dal Prezzo e dalla Qualità, si aggiunge il driver dell’Esperienzialità e la possibilità di confronto attraverso blog e social network.
Le previsioni dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Retail per il 2017 mostrano una crescita esponenziale degli investimenti nell’innovazione, soprattutto in:
- Realtà Aumentata
- Vetrine intelligenti e Indoor Positioning
- Specchi e camerini Smart
- Stampanti 3D
Il Portafoglio Retail Valutato da AxiA.RE
Anche per i servizi di Valutazione il segmento Retail è un ambito in crescita ma soprattutto in evoluzione nelle Tecniche utilizzate. Sempre di più si distingue per essere un’attività fortemente specialistica caratterizzata da un ampio numero di variabili che devono essere prese in considerazione ed inserite nei modelli economico finanziari utilizzati.
A titolo solo indicativo, sono sempre piu importanti per la definizione del valore: Location, competitor e nuovi ingressi, merchandising mix, tipo di tenant, fino a dover considerare l’impatto sul valore degli aspetti gestionali. Per fare quindi una valutazione professionale di Asset Retail occorrono risorse specialistiche e l’accesso ad una base dati ampia ed aggiornata.
L’attività di Esperto Indipendente di AxiA.RE riguarda attualmente un Portafoglio valutato semestralmente di circa 90 fondi immobiliari con un GAV di circa 15 billion. AxiA.RE vanta un track record che annovera importanti incarichi di valutazione di portafogli immobiliari contenenti Asset Retail eseguiti negli ultimi anni in Italia. Complessivamente sono stati valutati semestralmente Portafogli con un Market Value superiore ai 2 billion distribuiti tra tutte le principali Asset Class di Settore (Shopping Center High Street, Commerciale, Sportelli Bancari).